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Al Jazira: Ucciso il giornalista Enzo Baldoni


 

 
  Il giornalista Enzo Baldoni,  è stato ucciso. La notizia è stata diffusa dalla tv araba Al Jazira che l'ha attribuita direttamente ai rapitori: «Abbiamo ucciso l'italiano Baldoni».
L'emittete araba ha inoltre fatto sapere di aver ricevuto anche
un video con immagini agghiaccianti dell'uccisione di Baldoni.
Il giornalista era stato rapito il 19 agosto,  quando si trovava al seguito di un convoglio della croce rossa diretto a Najaf.  Il 24 agosto in un video trasmesso da Al Jazira  l' "esercito islamico dell'Iraq" dava due giorni di tempo al governo italiano per ritirare le truppe dal paese. Ultimatum   scaduto giovedì pomeriggio alle 16.00 ora italiana.

Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi profondamente colpito, in un messaggio alla alla moglie del giornalista assassinato, Giusi Bonsignore ha espresso "commozione e sdegno" per la "barbara uccisione" di Enzo Baldoni. "Il vostro lutto - ha aggiunto rivolto anche ai figli di Baldoni - è lutto di tutti gli italiani".

Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in una nota sull'uccisione di Enzo Baldoni, ha detto: 'Non ci sono parole per un atto che non ha nulla di umano e che d'un colpo cancella secoli di civiltà per riportarci ai tempi bui della barbarie"

Il premier esprime un sentimento di pietà per Baldoni, solidarietà alla famiglia, ma conferma la "ferma determinazione a combattere il terrorismo".
"Solo un sentimento di pietà per il povero Enzo Baldoni e di solidarietà per la famiglia - ha detto Berlusconi - soprattutto per quei due ragazzi che, con tanto amore e tanta dignità, avevano lanciato un appello, rivelatosi purtroppo inutile perché diretto a chi evidentemente non aveva cuore per ascoltare. Ma al tempo stesso  la riaffermazione della ferma determinazione a combattere il terrorismo dovunque e in tutte le forme in cui si manifesti". "L'Italia  manterrà fede agli impegni assunti con il governo provvisorio iracheno nel quadro della deliberazioni delle Nazioni Unite per ridare all'Iraq pace e democrazia"

 

La notizia dell'uccisione di Baldoni in Iraq ha gettato nello sconforto la redazione del settimanale "Diario", per cui il giornalista lavorava.  "Eravamo animati da ottimismo", dice Gianni Barbacetto, suo collega "ci sembra impossibile quello che è successo".