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E' morto Vittorio Vettori, uno dei più insigni dantisti

 

È morto a Firenze lo scrittore, poeta e critico letterario Vittorio Vettori. Era nato a Strada in Casentino nel 1920. Vittorio Vettori ha scritto oltre 150 opere di narrativa, poesia e critica artistica e letteraria, famosi i suoi studi su Dante e la «Divina Commedia»che sono stati tradotti in tutto il mondo. Attivissimo operatore culturale,Vittorio Vettori è stato tra i fondatori del premio letterario Casentino, ha presieduto l'Accademia pisana dell'arte, e diretto la pagina letteraria del «Telegrafo», la «Biblioteca dell'Ussero» e la «Lectura Dantis Internazionale». È stato amico di Prezzolini, Young, Ricoeur, Mircea Eliade, Ezra Pound, Jorge Louis Borges, con i quali teneva una intensa attività interlocutoria.