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Il caso Sofri: Il presidente Ciampi è favorevole alla legge Boato che gli permetterebbe di dare la grazia senza la proposta del Guardasigilli 


 

 
Il presidente Ciampi si è espresso favorevolmente afficinché una nuova legge definisca l'attribuzione del potere di grazia che l'articolo 87 della Costituzione conferisce al presidente della Repubblica. La Proposta di Legge Boato che il presidente Casini assicura già inserita nel programma dei lavori dell'Assemblea per la ripresa, consentirebbe al capo dello Stato di dare la grazia all'ex leader di Lotta Continua, Adriano Sofri, condannato a 22 anni di carcere come mandante dell'omicidio del commissario Luigi Calabresi, senza la proposta del ministro della Giustizia Luigi Castelli che si è detto sempre personalmente contrario alla grazia per Sofri.

 Una nota del Quirinale informa:   Il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha seguito con particolare attenzione il dibattito sviluppatosi negli ultimi giorni sulla questione relativa alla Grazia ad Adriano Sofri e Ovidio Bompressi, dibattito dal quale è emersa una interpretazione non univoca della normativa, costituzionale e ordinaria, vigente in materia di Grazia.
    Il Presidente della Repubblica ha preso atto della posizione espressa dal Ministro della Giustizia, Senatore Roberto Castelli, e dal Ministro delle Riforme Istituzionali, Onorevole Umberto Bossi, i quali - dopo aver riconosciuto che la concessione della Grazia è prerogativa del Capo del Stato - hanno manifestato adesione alla Proposta di Legge di iniziativa dei Deputati Boato ed altri, che riscuote il consenso di tutti i Gruppi Parlamentari e la cui trasformazione in Legge darebbe piena e chiara attuazione all'articolo 87 della Costituzione che attribuisce il Potere di Grazia al Presidente della Repubblica.
    Il Presidente Ciampi ha preso contatto con l'Onorevole Pier Ferdinando Casini, Presidente della Camera dei Deputati, presso la quale la proposta è già incardinata, per informarsi sui tempi dell'iter della proposta stessa.
    Il Presidente Casini, dopo aver ricordato che la Proposta di Legge Boato risulta già inserita nel programma dei lavori dell'Assemblea per la ripresa, ha informato il Capo dello Stato di voler convocare la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Parlamentari per il prossimo 5 gennaio, al fine di proporre una anticipazione della discussione del provvedimento.